In data 29 novembre 2015, presso l’Istituto Artemisia si è svolta la lezione inerente il codice deontologico ASSOCOUNSELING (associazione di categoria con più iscritti in Italia), con la presenza,in qualità di Docente dell’incontro, dell’avvocato Lucia Fani, presidente dell’associazione stessa.
Ecco alcuni passi tratti dal sito:
L’Associazione Professionale di Categoria AssoCounseling adotta il codice deontologico al fine di regolamentare i rapporti scaturenti dall’esercizio della professione di counselor.
Il codice deontologico costituisce l’insieme delle norme e dei principi di condotta in cui tutti i soci di AssoCounseling si riconoscono e di cui si impegnano al rispetto.
La conoscenza, la condivisione e il rispetto del presente codice deontologico, nonché l’osservanza delle norme e dei principi in esso contenuti, è un requisito imprescindibile per l’iscrizione ad AssoCounseling.
In relazione alla professione di counselor, il codice deontologico fa riferimento alla professione di counselor così come definita da AssoCounseling:
“Il counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione. Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento. E’ un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni. Il counseling può essere erogato in vari ambiti, quali privato, sociale, scolastico, sanitario, aziendale”.
(Definizione dell’attività di counseling approvata dall’Assemblea dei soci in data 2 aprile 2011)