Gestione della sofferenza e accompagnamento a fine vita (terza parte)
Gestione della sofferenza e accompagnamento a fine vita
La modalità di formazione prevede che la comprensione degli aspetti teorici venga in parte tratta dall’esperienza delle analisi dei vissuti che sono emerse nei corsisti di fronte alla morte di un loro caro o di una persona da loro conosciuta, e in parte tratta da testi che trattano di tanatologia.
Saranno utilizzati strumenti quali: condivisione, tecniche di ascolto, lavori di gruppo, esemplificazioni, giochi di ruolo, colloqui con supervisione, ecc.
In particolare saranno affrontati i seguenti punti:
• La morte dal punto di vista della società moderna;
• Le fasi del lutto secondo John Bowlby, Elisabeth Kübler Ross e secondo l’esperienza di A.Garrone;
• Il paziente di fronte alla propria morte;
• I familiari del morente Cosa fare di fronte alla presenza di bambini;
• Morti difficili (bambini, giovani);
• Buona morte (accompagnamento, chiusura dei sospesi, morte annunciata);
• Cattiva morte (morte improvvisa, incidenti, catastrofi, omicidio, suicidio);
• Mancanza del corpo morto;
• Ambivalenza del corpo morto;
• Funzione dei riti funebri: Rito civile Rito religioso Cremazione Dispersione ceneri;
• Ritualità funebri nelle comunità immigrate in Piemonte;
• Strumenti per l’elaborazione del lutto: Narrazione Autobiografia Immaginario della morte Continuità della coscienza, anima e altro;
• Alcune modalità di vivere il lutto:
Atteggiamento conservatore
Atteggiamento di rimozione
Atteggiamento iperattivo
• Riuscire a rimanere in situazioni complesse senza sovraccaricare il proprio sistema emotivo e prevenire il burnout
Docente: Arianna Garrone
Corso di aggiornamento riconosciuto da AssoCounseling
Il costo del corso è di 100 € + IVA. Per i diplomati Artemisia è di 80 € + IVA